Il segreto di Orsogna carni

Qui da Orsogna carni, nei pochi momenti di pausa che abbiamo, ci divertiamo tantissimo a lanciare qualche scommessa.

Nell’ultima, ci chiedevamo se esistesse davvero un italiano capace di rifiutare la porchetta.

Ne conoscete qualcuno?

Se sì, portatelo immediatamente qui, perché significa che abbiamo perso.

Gli offriremo un po’ della nostra porchetta per convertirlo 😉

Le ragioni per cui gli italiani non riescono a fare a meno di questa pietanza sono tante. Lo sappiamo!

Molte affondano nelle tradizioni più popolari; altre fanno leva sull’inebriante profumo di aromi e maiale che questa pietanza sprigiona.

Ma il motivo principale per cui tutti la amano è quella deliziosa cotenna croccante che fa della porchetta qualcosa di irresistibile.

Come ottenere, però, questa croccantezza?

Ognuno ha i sui metodi, ovviamente. Noi vi diremo quello usato da Orsogna Carni.

Cotenna croccante porchetta: tutta tradizione!

La porchetta è un piatto semplicissimo, proveniente dalle più remote usanze popolari.

Alla fine, non parliamo che di un grosso e succoso esemplare di maiale di sesso femminile. Preparato al forno con una cottura lunghissima a 200°, viene estratto regolarmente per ricoprirlo di aromi e strutto.

Tralasciando tutti gli aspetti storici che sempre accendono bagarre fra gli italiani -se la vera porchetta sia quella laziale, umbra oppure abruzzese- due sono gli elementi imprescindibili, attinti dalla tradizione, che riguardano la preparazione della porchetta.

  • Gli odori: sin dall’antichità, la porchetta è sempre stata impinguata di diversi aromi. Nell’antica Roma, addirittura, si usavano miele e farina d’orzo. Oggi, ovviamente, si ricorre a erbette e spezie, principalmente rosmarino, pepe ed erbette selvatiche.
  • Quella cotenna croccante che si frange fra i denti, e che offre al nostro palato una morbida carne animata di succhi e fragranza. Da qui arrivano tutti i raffinati segreti su come ottenerla.

Un altro elemento che poco c’entra con la cottura, ma che contribuisce ad alimentarne la tradizione, è il fatto che la porchetta venga sempre servita nelle sagre e nelle feste popolari.

La porchetta è simbolo di folklore; ed è proprio nelle piazze di paese che questo prodotto ha costruito la sua fama.

Diversi metodi di cottura, ma l’importante è la cotenna

Un po’ di orgoglio regionale, almeno quando si parla della cotenna, serve sempre. Del resto, la porchetta abruzzese risulta famosa proprio per la sua crosta.

Riguardo alla cottura esistono i metodi più svariati.

Alcuni, per rimanere perfettamente fedeli alla tradizione, ricorrono addirittura alla cottura sullo spiedo, come avveniva nell’antica Roma.

Tuttavia, se è vero che è esattamente la storia di questa pietanza a darle quel sapore caratteristico, non riteniamo necessario spingersi a tanto.

Che utilizziate il forno oppure lo spiedo, se desiderate una cotenna dorata sulla vostra porchetta, non dovete far altro che quanto stiamo per scrivervi.

Cotenna croccante porchetta: marinatura perfetta con il metodo Orsogna

Più che di metodo di cottura, si tratta di piccole accortezze che vanno prese prima di mettere in forno la vostra porchetta.

Mentre preparate il tutto, il forno va preriscaldato, portandolo a una temperatura di circa 220°.

Nel frattempo, assicuratevi di fare bene queste cose.

Attenti, perché stiamo per rivelarvi il segreto di Orsogna carni.

  • Pulitura cotenna: questa va ripulita di tutti i peli e residui di grasso, finché non rimane perfettamente linda.
  • Preparate una profumata marinatura con aglio sminuzzato, spezie varie, sale, pepe e, soprattutto, abbondante olio d’oliva. Quest’ultimo ingrediente è quello che utilizziamo noi di Orsogna per dare alla cotenna non solo più coccantezza, ma più sapore e profumo.

Spennellata continua

La crosta andrà bagnata con la marinatura e lasciata riposare in frigo per un’ora.

A questo punto, potete inserire la vostra porchetta nel forno preriscaldato, lasciandola cuocere almeno due ore.

Assicuratevi che la cottura proceda bene, che la crosta diventi croccante al punto giusto e, soprattutto, continuate a spennellare la cotenna con tanta marinatura, finché non diventerà oro per i vostri denti.

Se ancora conoscete qualcuno che rifiuta la porchetta, provate a fargliene assaggiare una cucinata col metodo Orsogna.

In questo modo, possiamo ancora sperare di vincere la scommessa ;).

I prodotti Orsogna

Se siete golosi di porchetta o di qualunque altro taglio di carne tradizionale, date un’occhiata ai banchi di Orsogna carni.

Porchetta, ma anche salsiccia con peperone dolce, di fegato e carne di scottona.

Potete ordinare la vostra carne direttamente a casa: il metodo Longfresh garantisce freschezza per oltre 72 ore.

L’immagine è estratta dal blog del sito di cucina Misya